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5 mag 2007

Sheng Xing

Un giorno


sto camminando giù per la strada, la cui lava non può eruttare
verso un sole di mattina che non può cadere dal cielo
corro verso una donna che non posso amare
nella sua mano lei tiene un pesce morto che non può essere portato in vita
lei usa una lingua ripugnante che non può essere bella
ora non posso sviluppare delle ali e volare sopra le nubi nel cielo
vado a casa in una casa che non può sprofondare
e corro verso mio padre che non posso tenere a lungo con me
ora, sono troppo grande
non posso trasformarmi in un ratto
e quieto strisciare nel mio foro in un certo angolo
stasera mi trovo nel mio letto che non può trasformarsi nel mare aperto
ora non posso morire
ma ho un sogno:
il sole cade alla terra
la lava fuoriesce dalla terra
volo su nel cielo
baciando le labbri dolci di una donna
il pesce che tiene dentro la sua mano sta cantando inni
il mio padre s’inginocchia a lato d’una rovina
e dice, indicando al cielo
“che grande uomo è lui”
la mattina mi sveglio dal mio sogno
non posso credere che sia stato reale.


*


La casa costruita d’inverno

la casa costruita d’inverno
gli operai che portano giacche di protezione
le rocce coperte di gelo
il legname coperto di neve
e l'acqua del lago che puoi avere rompendo uno strato di ghiaccio

oltre, del fumo nero avanza lentamente dal camino sul tetto
le donne sono visibili tramite l’appannare dei vetri
ma le pareti rimangono ghiacciate

quando l'estate bruciante arriva
non dovete preoccuparvi che la casa si fonderà come un gelato
sotto i raggi cuocenti del sole
adesso
gli operai si proteggeranno con una scia di alberi
le rocce saranno su una collina distante
la foresta sarà sepolta sotto foglie verdi
l'acqua del lago sarà soffusa dall’onda
vi è una profonda assenza fra tutte queste cose
e nel più caldo sole d’estate
(o nel più freddo inverno)
più stretto s’abbracciano.


*


E’ estate qui, ma nulla cambia

è estate qui
ma nulla cambia

l'uomo curandosi non può cambiare
il fatto che morirà,
una donna non bella
è di un anno più vecchia
è ciò che chiamerei “aggiungere insulto alla ferita”

qualcuno che ha atteso ed atteso
alla fine è divenuto pazzo
incapace di alzarsi in piedi fino alla fine del tempo
qualcuno che ha vissuto per il desiderio
s’agita malato senza speranza
tutti a causa dei volti del rimorso

per qualcuno che è vinto dalla depressione
gli scherzi sono uno spreco di tempo
pure per un idiota
il consiglio sincero è uno spreco di tempo

quando qualcuno prende la strada della rovina
viene ad un precipizio
gettandosi in esso
senza alcuna esitazione.


*


Non possiamo rimanere in cielo per nemmeno uno sprazzo di secondo

alzarsi nell'aria
non è un problema
ma non possiamo rimanere in cielo, sostenuti dall’aria
né possiamo salire come uccelli
perché non abbiamo ali
quindi non possiamo rimanere in cielo per nemmeno uno sprazzo di secondo
possiamo cadere soltanto dritto dal cielo
cadere in modo da battere i nostri nasi e le facce siano gonfie
mai sfidare ancora di sognare quegli uccelli-sogno


*


Non posso aspettare oltre l’estate

è una vergogna, davvero
innamorarsi di te d'inverno
quando t’ho spogliato delle vesti
quando ti vidi nell’aria gelida
le tue braccia si avvolsero intorno al tuo corpo nudo in un brivido
quando vedo il tuo volto trafitto da lacrime
tesoro
sei così bella
devi perdonare il mio essere rude, la mia impertinenza
desideravo soltanto vedere cosa sembravi dentro il guscio
non posso aspettare oltre l’estate



(Traduzioni di Anila Resuli dall'inglese)


*


Sheng Xing è nato in Cina nel 1978. Si dedica alla poesia dall'infanzia pubblicando le sue opere su varie riviste di poesia in Cina e soprattutto affidandosi alla possibilità di pubblicazione su web.
Due delle sue poesie sono incluse nella raccolta "2000 anni di poesia Cinese" [ 2000 xinshi nian di Zhongguo nianjian ] pubblicata da Yang Ke.

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scritto da anila resuli | Comments (0)


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